Haystacks / pagliai
 

Haystacks / pagliai

settembre 2017
 

squares

neo~local design

 

Una piccola mostra al Museo Nivola di Orani, in Sardegna, offre uno sguardo inedito su una parte intima e meno nota della ricerca formale di Michele de Lucchi.

 
 

L’oggetto pagliaio è forse la forma architettonica per eccellenza: pura, essenziale
e unica. È uguale visto da tutti i lati, è un segno riconoscibile nel territorio, interviene con discrezione e bellezza sul paesaggio. È una forma che può cambiare significato nel paesaggio mentale di ognuno di noi.


Difficile trovare qualcosa di più adatto di questa osservazione di Michele de Lucchi per introdurre la mostra Haystacks/Pagliai che sta per chiudersi presso il Museo Nivola di Orani – che del noto designer presenta alcuni lavori recenti.

Le foto dell'allestimento sono di Alessandro Floris


A cura di Giuliana Altea, Antonella Camarda e Richard Ingersoll, e con un bell’allestimento di Alessandro Floris, la mostra raccoglie una vasta serie di piccoli oggetti in legno, che de Lucchi ha intagliato personalmente nel laboratorio della sua casa di Angera, sul lago Maggiore.

I pagliai di de Lucchi, strutture caratterizzate dalla forma densa e compatta, ottenuta per sovrapposizione di elementi, mostrano un lato più intimo e privato del lavoro di uno dei nostri progettisti, che dal lavoro alla Olivetti, la stagione giovanile del design radicale a quella attuale della maturità, si sono messi più in evidenza per quella capacità, molto italiana, di combinare eleganza con profondità progettuale.


Haystacks/Pagliai
30 giugno - 15 settembre 2017
al Museo Nivola di Orani
www.museonivola.it

 

redazione editorial board

 

Nicolò Ceccarelli-Marco Sironi

 
editorial board